Il Garante per la protezione dei dati personali ha inteso fornire alcuni chiarimenti in merito alla “presunta” scadenza alla data dell’11 gennaio 2021 del termine per manifestare opposizione all’inserimento dei propri dati personali nel Fascicolo Sanitario Elettronico(FSE).
Tale precisazione si è resa necessaria a seguito dell’iniziativa presa dalla Regione Liguria. Quest’ultima, infatti, ha indicato erroneamente la data odierna quale termine ultimo per i cittadini della Regione per comunicare l’opposizione all’inserimento dei propri dati relativi alle prestazioni sanitarie fruite prima del maggio 2020.
Precisa il Garante, che l’eventuale accesso a questi dati da parte degli operatori sanitari non sarà consentito in assenza di apposito consenso da parte del singolo cittadino e che, per quanto attiene al popolamento automatico del FSE, non si sia verificata alcuna delle condizioni previste dalla normativa di riferimento.
Alla luce di queste circostanze, pertanto, il Garante precisa che non è necessaria alcuna comunicazione in merito all’opposizione da parte dei cittadini.
Per ulteriori informazioni, si invita a consultare la newsletter odierna del Garante.
