Il d.l. 28 ottobre 2020, n. 137 (c.d. Decreto Ristori), convertito dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176, ha apportato importati modifiche alla disciplina sul sovraindebitamento al fine di semplificare l’accesso alle procedure per le imprese e i consumatori.
In particolare, ha previsto:
– estensione degli effetti dell’accordo di
composizione della crisi anche nei riguardi dei soci illimitatamente responsabili;
– ammissibilità di procedure di sovraindebitamento familiari;
– possibilità che il piano del consumatore preveda la falcidia e la ristrutturazione dei debiti derivanti da contratti di finanziamento con cessione del quinto, del trattamento di fine rapporto e di quelli derivanti da operazioni di prestito sul pegno.
